#30 - La scienza e la tecnica della cosa



La scienza dietro al funzionamento dello scacciapensieri
E' provato che lo scacciapensieri eccita la cavità della bocca producendo dei brevi impulsi quando la lamella passa attraverso la struttura: ma quale è il meccanismo tramite cui tali impulsi sono generati?
Quando la cavità della bocca è sede di basse frequenze, il suo tempo naturale di risonanza è più lungo del periodo tra gli impulsi successivi e la serie armonica della frequenza naturale della lamella domina il suono quando la calibrazione della bocca cambia. 
Ad alte frequenze, la cavità della bocca e l'orecchio rispondono ad ogni successiva vibrazione indipendentemente, così che ciò che domina il suono coincide con la naturale frequenza di risonanza della bocca e possa essere messa a punto in maniera continua.

Meccanismo di funzionamento nel quale il rettangolino mobile rappresenta la lamella che passa fra le due braccia della struttura (individuate dalle figure superiore ed inferiore)


La tecnica dietro alla produzione dello scacciapensieri


0.  Tutto ha inizio con la creazione di un materiale circolare della lunghezza corretta tramite estrusione;


1. Si da la forma allo scacciapensieri, si lamina nelle parti desiderate ed in particolare nella parte centrale della struttura, che sarà sede della lamella;


2. Si sceglie il materiale della lamella, che può essere di vari spessori, e si taglia della giusta larghezza e lunghezza, facendo attenzione in particolare a renderlo perfettamente dritto, altrimenti non andrà a vibrare in maniera corretta, e si lima;





3. A questo punto la lamella viene sottoposta alla ricottura (un metodo di indurimento o indebolimento del metallo) e unita tramite una pressa alla struttura;



4. Si lucida ed eventualmente si stampa su esso il marchio di fabbrica.





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