#27 - Il museo della cosa

Immagine dal trailer di "The Strange Sound of Happiness"
Durante il viaggio, quasi completato, alla ricerca di informazioni e curiosità sul nostro oggetto di indagine, ho avuto modo di scoprire che prima di me, un uomo ha intrapreso il mio stesso cammino. Mi riferisco a Diego Pascal Panarello, il quale, affascinato dall'ipnotica "melodia della felicità" prodotta dallo scacciapensieri, ha avuto modo di approfondirne lo studio producendo un docu-film sotto forma di roadtrip: partendo dall'assolata Sicilia e recandosi nei ghiacci della Yacutia, scopre la versione boreale dello scacciapensieri, il Khomus, il quale di diverso dal marranzano ha solo la denominazione, ma che riscopre in questo territorio una valenza quasi sacra, in quanto il suo suono ricorda lo sciogliersi delle gocce d'acqua e quindi l'arrivo della primavera.



Immagine del profilo di Diego Pascal Panarello


Ispirata dalla visione del documentario, dunque, la mia idea di museo della cosa dello scacciapensieri ha come obiettivo quello di permettere al visitatore di compiere un vero e proprio "viaggio" del corpo e della mente sulle note incantatrici dello strumento, durante il quale visitando le varie sale, potrà immergersi nelle diverse culture che lo vedono come protagonista. 

L'esplorazione esattamente come il docu-film, partirà dall'Italia, dove l'ospite potrà confrontarsi in particolare con il mondo e gli usi siciliani, con una rassegna successiva dei paesi dell'est che avranno come tappa finale la Yacutia, per l'appunto.

Immagine tratta dal film "The Strange Sound of Happiness"

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